Stimmatini... Chi Siamo

LA NOSTRA CONGREGAZIONE RELIGIOSA



La Congregazione delle Sacre Stimmate di Nostro Signore Gesù Cristo, comunemente chiamata dei Padri Stimmatini, è una famiglia
religiosa di confratelli (sacerdoti e non) di vita apostolica. 
L’espressione latina «Euntes docete», che Gesù ha rivolto agli Apostoli, «Andate e predicate»,(cfr. Mt 28, 19 ) riassume il motto “Euntes, docete in diocesi et mundo” che San Gaspare Bertoni ha consegnato ai suoi figli perché fossero “Missionari Apostolici” nella loro patria e in tutto il mondo in stretta collaborazione con i vescovi.

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IL PADRE FONDATORE




GASPARE BERTONI nacque a Verona, nella repubblica di Venezia, il 9 ottobre 1777, da Francesco e da Brunora Ravelli. Fu battezzato il giorno successivo nella parrocchiale di S. Paolo Campo Marzo. Nelle due famiglie dei genitori prevaleva la professione notarile con un discreto benessere materiale.
 Visse da giovane alcuni drammi familiari, come la morte della sua unica sorellina ancora bambina, l’incapacità del padre ad amministrare i beni della famiglia, e non ultimo la separazione dei genitori.
 Entrò in Seminario e il 20 Settembre dell’anno 1800 veniva ordinato sacerdote, non ancora all’età di 23 anni.
 La città di Verona viveva tempi tristi. Era teatro di continue lotte tra i francesi e gli austriaci che se la contendevano. In conseguenza a ciò soffriva le piaghe della povertà e della fame. 
 Già da seminarista si era dedicato agli ammalati feriti, in seno all'Evangelica Fratellanza degli Spedalieri. Ora però, ricevuto dal parroco l'incarico della gioventù, si gettò con tutte le sue forze e capacità organizzative nel nuovo campo d’apostolato. Fondò un primo Oratorio in forma di "Coorte Mariana" , mirando alla formazione cristiana e sociale dei giovani. Questo lavoro con i giovani fu così fruttuoso che la gente cominciò a riconoscerlo come “Apostolo dei Giovani”.
 Ma sopravvenne di schianto la soppressione napoleonica (1807) e don Gaspare riservò l'attuazione dei suoi piani a tempi migliori.
 Nel settembre 1810, don Bertoni, veniva incaricato dal Vescovo della direzione spirituale dei chierici del Seminario. E, di fatto, il Seminario che era passato per una crisi economica e morale delle più disastrose, recuperava in breve tempo la sua giusta fisionomia di luogo di maturazione per i futuri ministri di Dio.
 Chiamato a collaborare in una grande missione popolare nella parrocchia di San Fermo in Verona, rivelò il suo grande spirito di evangelizzatore tanto da ottenere il 20 dicembre 1817 dal papa Pio VII il titolo e le facoltà di " missionario apostolico”.
 Il 4 novembre 1816 si ritirava con due compagni presso la chiesa soppressa delle Sacre Stimmate di San Francesco (di qui il nome adattato della sua Congregazione e la diffusione della devozione alla passione e alle piaghe di Cristo), dove iniziava, sotto lo schermo di una scuola popolare, il suo servizio gratuito alla Chiesa e alla società in una vita comune da veri religiosi. Stava mettendo le basi della futura Congregazione degli Stimmatini nel programma di un’intensa vita di contemplazione e un vasto apostolato, comprendente l'educazione della gioventù, la formazione del Clero e la predicazione missionaria, in una perfetta disponibilità alle richieste dei Vescovi.

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